L’ultimo rapporto di Scenari Immobiliari evidenzia come il mercato dei fondi immobiliari continui a espandersi a livello globale e continentale. Nel 2024 il patrimonio totale dei veicoli d’investimento immobiliari ha superato i 4.800 miliardi di euro, mentre in Europa il patrimonio ha raggiunto 1.650 miliardi, in crescita del 3,1%.
La performance dei cinque principali paesi europei
Tra i cinque maggiori mercati europei, con l’aggiunta del Regno Unito, il fatturato complessivo ha superato i 940 miliardi, segnando un +3,5% sul 2023.
Germania e Francia restano i leader per volumi: rispettivamente 314,2 e 214 miliardi di euro. Dietro di loro l’Italia, con un patrimonio di fondi immobiliari pari a 151,9 miliardi e un aumento del 6,6%, la crescita più sostenuta tra i grandi mercati. La Spagna segue con 117 miliardi e un +6,4%.
I fattori alla base del successo italiano
Il primato italiano deriva da un mix di condizioni favorevoli:
- rendimenti relativamente stabili in un contesto di tassi di interesse in calo
- forte interesse da parte di investitori internazionali in cerca di mercati considerati più sicuri
- riqualificazioni urbane e progetti logistici che generano flussi di reddito a lungo termine
Queste dinamiche hanno attirato capitali sia nei fondi quotati sia in quelli non quotati e nei Reit, che rappresentano circa il 76% del patrimonio globale.
Prospettive per il 2025
L’ottimismo sul settore resta elevato nonostante le incertezze macroeconomiche. Il report prevede per il 2025 un ulteriore consolidamento dei volumi, destinati a superare quota 991 miliardi tra i cinque principali paesi europei. In Italia, la combinazione di nuove normative fiscali, incentivi alla riqualificazione energetica e progetti infrastrutturali renderà il mercato dei fondi immobiliari un asset sempre più strategico per investitori istituzionali e privati.