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Autore: alleare
L’aumento della domanda di alloggi per studenti rappresenta una delle tendenze più dinamiche del settore immobiliare. Oltre a generare rendimenti sicuri, questa tipologia di immobili permette di contribuire a una maggiore sostenibilità.
In seguito al terzo taglio dei tassi del 2024 da parte della Banca Centrale Europea, le famiglie con un mutuo a tasso variabile hanno assistito in media a un risparmio mensile fino a 20 euro per un finanziamento di 150.000 euro con durata 20 anni.
Gli affitti brevi hanno rivoluzionato il modo di viaggiare e di investire nel settore immobiliare in Italia. Piattaforme come Airbnb hanno reso semplice e conveniente affittare la propria casa o una singola stanza per brevi periodi, attirando un numero sempre crescente di turisti e viaggiatori.
Il mercato immobiliare corporate sta vivendo un periodo di grande dinamismo, caratterizzato da un significativo aumento delle compravendite di capannoni, locali commerciali e uffici.
La continua diminuzione dei tassi di interesse ha reso l’acquisto di una casa, tramite mutuo, un’opzione sempre più allettante. In molte città italiane, infatti, la rata del mutuo è ormai paragonabile o addirittura inferiore al canone di affitto.
Nella bozza del Disegno di Legge di Bilancio 2025 è prevista una proroga fino al 2027 delle agevolazioni fiscali sui mutui per la prima casa, con un focus su giovani under 36 e famiglie numerose.
Il Presidente di Assoedilizia Achille Colombo Clerici ha commentato a Il Giorno le complessità e i possibili impatti della riforma catastale in Italia.
Con una nuova disposizione inclusa nel Decreto PNRR, il Governo punta a promuovere il diritto allo studio, unificando l’obiettivo della semplificazione delle procedure e la riconversione di immobili altrimenti inutilizzati.
La bozza del Disegno di Legge di Bilancio 2025 sembra orientata a confermare il supporto alle ristrutturazioni edilizie, proponendo la proroga del bonus ristrutturazione al 50% per le prime case.
Il 17 ottobre 2024, la Banca Centrale Europea ha annunciato un taglio dei tassi di interesse di 25 punti base, portando il tasso di riferimento al 3,25%.