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Autore: alleare
Negli ultimi anni, il settore immobiliare sta vivendo una trasformazione radicale grazie all’avvento del proptech, un insieme di tecnologie e soluzioni digitali che stanno rivoluzionando il modo di gestire, acquistare e vendere immobili.
Il settore dello student housing sta vivendo una fase di forte fermento, e il 2025 si preannuncia come un anno di innovazione e rinnovamento per le soluzioni abitative dedicate agli studenti.
Milano si conferma come una delle capitali mondiali del lusso immobiliare, raggiungendo il quinto posto nella classifica globale. Questo traguardo testimonia il dinamismo e la capacità della città di reinventarsi, con un mercato che unisce tradizione e innovazione in un mix vincente.
La recente decisione della Cassazione ha aperto nuove prospettive per chi desidera acquistare la prima casa, includendo tra i benefici anche gli immobili in stato di rudere.
La Banca Centrale Europea ha annunciato un nuovo taglio dei tassi di interesse, riducendoli di 25 punti base. Con questa decisione, il tasso di riferimento scende al 2,50%, rendendo il credito più accessibile e favorendo investimenti e consumi nell’Eurozona.
La privatizzazione del patrimonio immobiliare pubblico rappresenta una strategia per incrementare le entrate statali. Tuttavia, per evitare la svalutazione di tali beni, è fondamentale procedere a una loro adeguata riqualificazione.
Per rilanciare il mercato immobiliare e favorire la crescita del settore edilizio, l’Unione Europea sta valutando un allentamento delle regole relative al credito edilizio.
Negli ultimi anni, il settore degli immobili di lusso in Italia ha subito una trasformazione significativa, con un netto predominio degli appartamenti di pregio rispetto alle ville.
Il mercato dei mutui in Italia sta vivendo un momento di notevole ripresa. Secondo il Rapporto sul Credito di Experian, a gennaio 2025 si è verificato un aumento delle richieste di mutuo del 51,3% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, con un incremento del 35,6% rispetto a dicembre 2024.
La Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha confermato l’imposizione di un limite massimo del 4% sulle commissioni applicate dalle agenzie immobiliari per i servizi di intermediazione.