Close Menu
AlleareAlleare
  • Perché Alleare
  • News
  • Contattaci

Resta aggiornato

Ricevi le ultime notizie sul mondo immobiliare e creditizio

Efficienza energetica al centro delle scelte d’acquisto

20/06/2025

Mercato immobiliare 2025: compravendite in ripresa, affitti in rallentamento

20/06/2025

Milano velocizza le vendite: tempi record e trend nazionali

20/06/2025

Donazioni immobiliari in aumento: boom nel 2024

20/06/2025
Facebook Instagram
area riservata
Facebook LinkedIn
AlleareAlleare
  • Perché Alleare
  • News
  • Contattaci
AlleareAlleare
Home»articoli»Superbonus 110: uno studio ha analizzato i costi e le possibili (migliori) alternative
articoli

Superbonus 110: uno studio ha analizzato i costi e le possibili (migliori) alternative

alleareBy alleare14/06/2024Updated:14/06/2024Nessun commento2 Mins Read
Share Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Reddit Telegram Email
Share
Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

Il Superbonus 110%, introdotto per incentivare la ristrutturazione edilizia e l’efficientamento energetico degli edifici, ha avuto un impatto significativo sulle casse dello Stato italiano. Secondo un’analisi della CGIA di Mestre, fino ad oggi il costo complessivo del Superbonus è stato di 122,6 miliardi di euro in detrazioni fiscali. Lo stesso centro studi di Mestre ha calcolato che cosa si sarebbe potuto ottenere se queste risorse fossero state utilizzate diversamente.

Un’alternativa di investimento

Se lo Stato avesse destinato i fondi del Superbonus alla costruzione di alloggi pubblici, ipotizzando un costo di 100.000 euro per unità, si sarebbero potute realizzare circa 1,2 milioni nuove abitazioni. Questo avrebbe permesso non solo di demolire e ricostruire le 800.000 case popolari esistenti, molte delle quali in condizioni fatiscenti, ma anche di aumentare l’offerta di alloggi pubblici di ulteriori 400.000 unità. Un tale investimento avrebbe significativamente alleviato l’emergenza abitativa che affligge circa 3,5 milioni di persone, secondo il Censis.

Effetti del Superbonus

Nonostante l’importante investimento, solo il 4,1% degli edifici residenziali in Italia ha beneficiato del Superbonus. Tra gennaio e marzo 2024, gli interventi di ristrutturazione sono stati meno di 500.000, con una notevole variazione a livello regionale. Il Veneto ha registrato il maggior numero di interventi, seguito da Emilia Romagna, Trentino Alto Adige, Lombardia e Toscana. Al contrario, le regioni del Mezzogiorno, come Molise, Puglia, Calabria e Sicilia, hanno visto una minore adozione del bonus.

Costi medi per intervento

Il costo medio degli interventi per lo Stato è stato di 247.500 euro per edificio. La Valle d’Aosta ha registrato il costo più alto per intervento, seguita da Basilicata, Liguria, Lombardia e Campania. Il Veneto, la Sardegna e la Toscana hanno registrato i costi medi più bassi.

Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
Previous ArticleOMI: calo delle compravendite immobiliari, ma il trend degli ultimi 10 anni è positivo
Next Article Analisi del mercato delle case green in Italia
alleare
  • Website

Related Posts

articoli

Efficienza energetica al centro delle scelte d’acquisto

20/06/2025
articoli

Mercato immobiliare 2025: compravendite in ripresa, affitti in rallentamento

20/06/2025
articoli

Milano velocizza le vendite: tempi record e trend nazionali

20/06/2025
Add A Comment

Comments are closed.

Gli ultimi articoli

Efficienza energetica al centro delle scelte d’acquisto

20/06/2025

Mercato immobiliare 2025: compravendite in ripresa, affitti in rallentamento

20/06/2025

Milano velocizza le vendite: tempi record e trend nazionali

20/06/2025

Resta aggiornato

Ricevi le ultime notizie sul mondo immobiliare e creditizio

Facebook LinkedIn
  • Perché Alleare
  • News
  • Contattaci

Alleare s.r.l. - P.Iva/cod.fiscale: 01783050097
Via del Commercio, 11/12 - 17038 Villanova d'Albenga (SV) - allearesrl@pec.it
INFORMATIVA PRIVACY

Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.