Il modello rent to rent, sempre più discusso nel settore immobiliare, è una formula di business che consente di generare reddito da immobili in affitto senza esserne necessariamente proprietari. Un’opportunità interessante, ma che richiede attenzione, strategia e una conoscenza chiara delle regole.
In cosa consiste il rent to rent
Il rent to rent prevede che un soggetto (solitamente un operatore o società) prenda in locazione un immobile da un proprietario, per poi subaffittarlo a terzi, ottenendo un margine economico tra quanto paga e quanto incassa. Questo meccanismo può essere applicato a singoli appartamenti, immobili multiproprietà o interi edifici.
Le diverse formule operative
Esistono varie modalità di applicazione. Alcuni optano per il subaffitto a lungo termine, altri lo combinano con affitti brevi o turistici. In alcuni casi si trasformano le unità abitative in stanze per studenti o professionisti. Ogni formula va adattata alla zona, alla domanda e alla normativa locale.
Vantaggi per chi lo gestisce
Chi pratica il rent to rent può avviare un’attività nel settore immobiliare senza un capitale iniziale elevato. Il rischio imprenditoriale è presente, ma più contenuto rispetto all’acquisto diretto. Inoltre, la gestione attiva consente di ottimizzare i rendimenti in modo flessibile.
Benefici anche per il proprietario
Il proprietario dell’immobile può trarre vantaggio da un canone fisso e costante, spesso senza doversi occupare della gestione diretta degli inquilini. Inoltre, la manutenzione ordinaria e talvolta anche straordinaria può rientrare negli accordi.
Attenzione agli aspetti legali
È fondamentale che il contratto iniziale consenta espressamente il subaffitto. Senza un accordo scritto chiaro, si rischiano contenziosi e problematiche legali. Inoltre, vanno rispettate tutte le normative in materia di sicurezza, imposte e regolamenti comunali.
Quando conviene davvero
Il rent to rent funziona bene in contesti urbani ad alta richiesta abitativa, dove la differenza tra canone all’ingrosso e canone al dettaglio è significativa. È particolarmente efficace in città universitarie, turistiche o con forte mobilità lavorativa.
Un modello in evoluzione
Il rent to rent è in continua trasformazione, anche grazie alla digitalizzazione e ai nuovi strumenti di gestione. Chi desidera intraprendere questa strada deve formarsi, analizzare bene il mercato locale e definire un piano operativo sostenibile.