Secondo un recente studio, la chiusura di molti negozi ha effetti concreti sul valore degli immobili nei quartieri interessati. Nelle aree colpite dalla “desertificazione commerciale”, il valore delle abitazioni può diminuire fino al 16 per cento rispetto a zone analoghe con un tessuto commerciale attivo. In confronto a zone ricche di negozi, la differenza può arrivare al 36–39 per cento.
Cosa significa per chi vende o compra
Per chi vende, un immobile in una zona “svuotata” rischia di essere meno appetibile, anche se le caratteristiche interne e la qualità dell’abitazione sono buone. Il mercato valuta non solo la casa, ma anche il contesto e i servizi disponibili. Per chi compra, invece, l’assenza di negozi può essere un segnale di scarsa vivibilità, minor comodità quotidiana e potenziale calo di valore nel tempo.
L’impatto sulla qualità di vita nei quartieri
La mancanza di negozi non è solo un problema economico: secondo l’indagine, la chiusura delle attività commerciali è percepita da molti come un peggioramento della qualità di vita. Spazi vuoti, minor animazione urbana e meno servizi a portata di mano contribuiscono a rendere un quartiere meno attrattivo. Questo si riflette anche sulla domanda di abitazioni, che tende a privilegiare zone ben servite.
Opportunità e rischi per investitori e operatori immobiliari
Chi opera nel settore immobiliare, in fase di acquisto o sviluppo, deve considerare con attenzione la presenza o meno di commercio di prossimità. In una zona con molti locali sfitti o attività chiuse il rischio di deprezzamento è reale. Allo stesso tempo, per chi è disposto a investire in riqualificazione urbana o in iniziative miste (abitativo + commerciale), potrebbero nascere opportunità interessanti di valorizzazione.
Come orientarsi nella scelta di una casa
Quando si valuta l’acquisto di un immobile, è importante non soffermarsi solo su metri quadrati, stato interno o prezzo: è utile verificare la vitalità del quartiere, la presenza di negozi, servizi, trasporti, spazi comuni. Un appartamento in una zona ben servita offre maggiore valore nel tempo, migliore qualità di vita e potenziale di rivalutazione più stabile.
Conclusione
La presenza o meno di negozi di vicinato incide molto sul valore reale di una casa: non è solo questione di comfort, ma di contesto urbano, vivibilità e mercato. In un’Italia dove molte saracinesche si abbassano, scegliere un immobile in un quartiere vitale e servito può fare la differenza. Comprare o vendere casa oggi significa considerare anche la salute commerciale e sociale del territorio.

