Il mercato dei mutui è in attesa delle future mosse della Banca Centrale Europea. Dopo il taglio dei tassi di 25 punti base a giugno, gli analisti prevedono ulteriori riduzioni fino a un massimo di 75 punti base entro il 2025. Questa aspettativa è alimentata dalle tensioni sui livelli salariali nell’Eurozona, che potrebbero compromettere gli sforzi della BCE per contenere l’inflazione.
Nel frattempo, l’indice Euribor ha continuato a scendere, portandosi al 3,64% a un mese e al 3,59% per i 12 mesi. L’Eurirs, l’indice di riferimento per i mutui a tasso fisso, ha mostrato una simile tendenza al ribasso, raggiungendo il 2,70% a inizio luglio per le scadenze a 10 anni.
Vantaggi del tasso fisso
Grazie alle recenti campagne promozionali, i mutui a tasso fisso stanno diventando sempre più appetibili. TeleMutuo.it segnala che è possibile ottenere un mutuo a tasso fisso con un TAN del 2,65%, durata fino a 30 anni e loan to value fino all’80%, accompagnato da spese di istruttoria ridotte. Per esempio, un mutuo di 150.000 euro a 20 anni con un TAN del 2,65% comporta una rata mensile di 805,86 euro, che scende a 604,45 euro se la durata viene estesa a 30 anni.
Mutuo a tasso variabile: meno conveniente
Nonostante la riduzione dell’Euribor, i mutui a tasso variabile rimangono meno convenienti rispetto ai fissi. Aggiungendo lo spread della banca all’Euribor, il tasso variabile supera ancora il 4%. Questo rende i mutui a tasso fisso l’opzione più vantaggiosa per chi deve accendere un nuovo mutuo.
Possibilità di surroga
Per chi ha già un mutuo a tasso variabile, è possibile rinegoziare le condizioni del mutuo con la propria banca, passando a un tasso fisso senza costi aggiuntivi. In alternativa, si può optare per una surroga con un altro istituto di credito. Questa soluzione è particolarmente utile per chi ha visto aumentare le rate mensili a causa delle recenti fluttuazioni dei tassi di interesse.
Conclusione
Il tasso fisso continua a essere la scelta più conveniente per i nuovi mutui, grazie alle condizioni più favorevoli rispetto ai tassi variabili. Le recenti politiche della BCE e le campagne promozionali delle banche rendono questo il momento ideale per considerare un mutuo a tasso fisso.
