Nel corso del 2025 il mercato immobiliare residenziale italiano mostra segni tangibili di ripresa. Le compravendite crescono in misura significativa rispetto all’anno precedente e cresce anche l’attenzione delle famiglie e degli investitori verso immobili efficienti sul piano energetico. In questo contesto la sostenibilità non è più un plus, ma un fattore strategico che orienta le decisioni d’acquisto.
Immobili green: più valore, tempi di vendita più brevi
Gli immobili in classe A e B sono sempre più richiesti e riconoscono un premio in termini di velocità di vendita: ad esempio, le abitazioni già efficienti si vendono in media in circa 147 giorni, contro 160 per quelle meno performanti. Contemporaneamente crescono le soluzioni di finanziamento dedicate agli immobili efficienti (cosiddetti “Green Loan”), con tassi più vantaggiosi e condizioni più favorevoli per chi sceglie immobili sostenibili.
Crescono volumi e prezzi nel residenziale
Il primo semestre dell’anno registra un aumento delle transazioni residenziali superiore al 9% rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente. Anche i prezzi medi registrano un aumento, seppure più contenuto (+2,4% circa). Le grandi città guidano il ritorno della domanda: città come Milano registrano incrementi più marcati, mentre il ritmo nelle altre aree è più moderato.
Effetti sul segmento non residenziale e sugli investimenti
Non solo abitazioni: anche il comparto commerciale, ricettivo e del retail beneficiano del cambio di passo. Gli investimenti immobiliari nel primo semestre segnano incremento nel volume, con una forte presenza di capitali esteri. Inoltre la rigenerazione urbana, la conversione di aree dismesse e la ricerca di immobili ad alte prestazioni diventano leve fondamentali per attrarre domanda e valorizzare il patrimonio esistente.
Opportunità e suggerimenti per chi opera nel settore
Per chi opera nel mercato immobiliare — che sia agente, sviluppatore, consulente o investitore — è fondamentale tenere presente che oggi l’efficienza energetica, la qualità costruttiva e la posizione sono elementi chiave. Le abitazioni “green” attraggono più domanda, si vendono più rapidamente e possono giustificare un premio. Per chi acquista, la scelta di immobili efficienti può tradursi in risparmi sui costi di gestione e in maggiore valorizzazione nel tempo. È utile quindi privilegiare immobili con classe energetica elevata, verificare condizioni di mercato locali e considerare anche incentivi o finanziamenti agevolati per le soluzioni sostenibili.
Conclusione
Il mercato immobiliare italiano guarda avanti con un nuovo paradigma: la sostenibilità non è più solo un valore ambientale, ma una componente centrale della domanda, del credito e dell’investimento. Chi saprà cogliere questa trasformazione avrà un vantaggio competitivo. Per il settore immobiliare si apre una fase di ripresa che ha nel “verde” uno dei suoi fattori trainanti.

