Il Garante per la protezione dei dati ha recentemente acceso i riflettori sul telemarketing nel settore immobiliare. Telefonate insistenti e messaggi promozionali inviati senza un consenso valido hanno portato a sanzioni per una società fornitrice di dati e per diverse agenzie. È il momento di riflettere su come gestire in modo corretto e trasparente le liste di contatti.
Cos’è successo
Un’azienda raccoglieva dati catastali e numeri di telefono di proprietari, incrociandoli e vendendoli a catena alle agenzie. Queste ultime li utilizzavano per chiamate o messaggi promozionali senza controllare se ci fosse un vero consenso. Il risultato? Contatti molto fastidiosi per le persone, multe pesanti e obbligo di eliminare quei database.
Le lezioni per le agenzie
- Verifica sempre da dove arrivano i dati. Assicurati che il fornitore abbia raccolto i numeri rispettando le normative.
- Prima di contattare, controlla il consenso. Il proprietario deve aver accettato chiaramente di ricevere proposte promozionali.
- Consulta il Registro delle opposizioni: se un numero è iscritto, non usarlo.
- Informativa chiara: durante le chiamate spiega chi sei, perché chiami e come verranno trattati i dati.
- Organizza controlli interni, anche a campione: testa le liste e verifica il rispetto delle regole.
Perché conviene adeguarsi
- Eviti multe e sanzioni.
- Migliori l’immagine dell’agenzia, dimostrandoti corretta e rispettosa della privacy.
- Costruisci rapporti di fiducia con i proprietari, aumentando la probabilità di conversione.
Come muoversi concretamente
- Se ti affidi a fornitori esterni, scegli solo quelli che certificano le modalità di raccolta dei dati.
- Metti in atto un protocollo interno per gestire le liste: verifica periodica, registri delle chiamate, aggiornamento dei consensi.
- Forma il team: i tuoi collaboratori devono sapere come chiedere il consenso, informare correttamente e rispettare le opposizioni.
Conclusioni
Il recente intervento del Garante segnala un’urgenza per il settore: usare dati personali va bene, ma solo se si rispettano le regole. Le agenzie immobiliari che si attrezzano per tempo, adottando processi trasparenti e rispettosi, non solo evitano rischi, ma possono trasformare il telemarketing da fonte di criticità a strumento efficace e apprezzato. Un piccolo cambio d’approccio che può fare la differenza.