Quando si compra casa, spesso ci si concentra solo sul mutuo e sul rogito. Ma pochi sanno che anche la provvigione pagata all’agenzia immobiliare può essere detraibile nella dichiarazione dei redditi. Ecco come funziona il beneficio previsto dal modello 730/2025 e cosa fare per non perdere questa opportunità.
Cosa si può detrarre?
Se nel 2024 hai acquistato una prima casa, puoi detrarre il 19% delle spese pagate all’agenzia immobiliare, fino a un massimo di 1.000 euro di spesa. Questo significa che puoi avere un rimborso massimo di 190 euro.
Un esempio pratico
Hai pagato 800 euro di provvigione all’agente per l’acquisto della casa?
Puoi detrarre il 19%, cioè 152 euro nella tua dichiarazione dei redditi.
Se invece hai speso 1.500 euro, puoi detrarre solo fino al tetto massimo (1.000 euro), quindi recuperi comunque 190 euro.
Chi ha diritto alla detrazione?
Hai diritto alla detrazione se:
- Hai comprato casa nel 2024
- L’immobile è la tua abitazione principale
- Hai pagato tu la provvigione
- Il pagamento è dimostrabile con fattura e tracciabile (bonifico, assegno, ecc.)
Se la casa è stata acquistata da più persone (es. due coniugi), ciascuno può detrarre la sua quota, ma sempre entro il limite di 1.000 euro a testa.
Cosa serve per avere il rimborso?
Per ottenere la detrazione nel 730/2025, ti serviranno:
- La fattura dell’agenzia con l’importo pagato
- La prova del pagamento tracciabile
- Il rogito notarile, che confermi l’acquisto come prima casa
Tutti i documenti devono essere conservati per eventuali controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate.