Il mercato immobiliare italiano ha registrato una nuova fase di crescita negli ultimi mesi del 2024, segnando un’inversione di tendenza rispetto alla prima parte dell’anno. La ripresa è stata trainata da un ritorno di fiducia da parte degli acquirenti e da un contesto di tassi di interesse più favorevoli, che ha dato impulso anche alla domanda di mutui.
Il quarto trimestre 2024 chiude con 284.812 compravendite
Nel solo quarto trimestre sono state registrate 284.812 compravendite immobiliari, con una crescita del 3,9 per cento rispetto al trimestre precedente e del 2,7 per cento su base annua. Si tratta di un segnale concreto della solidità del comparto, sostenuto da una domanda in ripresa.
Ripresa diffusa nel residenziale e mutui in forte aumento
A trainare il mercato è ancora una volta il settore residenziale, che mostra segnali di vitalità su più fronti. Particolarmente rilevante l’aumento delle richieste di mutui: nel trimestre in esame sono stati registrati quasi 100.000 nuovi contratti con garanzia ipotecaria, segnando una crescita significativa rispetto all’anno precedente.
Andamento differenziato tra Nord, Centro, Sud e Isole
L’analisi territoriale mostra un’Italia a diverse velocità. Le compravendite crescono con maggiore forza nel Nord-Est e al Sud, mentre alcune aree del Centro restano più stabili. Anche il mercato degli immobili a uso economico mostra segnali misti, con aree in espansione e altre ancora in fase di assestamento.
L’intero 2024 supera quota 950.000 transazioni
Nel complesso, l’anno 2024 si è chiuso con oltre 950.000 compravendite immobiliari registrate. Il dato riflette una crescita generalizzata che coinvolge sia il mercato residenziale che quello commerciale, in linea con la progressiva normalizzazione del settore dopo anni di oscillazioni.