Il 2025 si è aperto con numeri in netto aumento per il mercato delle aste immobiliari. Secondo l’analisi del portale Berry, il primo trimestre dell’anno ha registrato una crescita significativa sia in termini di numero di aste pubblicate che di valore complessivo degli immobili proposti. Un dato che merita attenzione non solo da parte degli investitori, ma anche da chi cerca un’abitazione o un’opportunità per iniziare un percorso nel mattone.
Aste in aumento: +12,5% nel numero di immobili all’incanto
Nei primi tre mesi del 2025 sono stati pubblicati oltre 33.000 annunci di aste immobiliari, con un aumento del 12,5% rispetto allo stesso periodo del 2024. Il valore complessivo degli immobili messi all’asta ha superato i 6 miliardi di euro. Si tratta di un trend in continua espansione, che evidenzia non solo il ritorno della fiducia nel settore, ma anche l’attenzione crescente verso canali alternativi di compravendita.
A spingere la crescita non sono solo gli immobili residenziali, ma anche quelli a uso commerciale e misto. Aumentano inoltre le procedure telematiche, che consentono di partecipare alle aste direttamente online, con maggiore trasparenza e accessibilità.
Dove si concentrano le occasioni: le regioni più attive
Le regioni con il maggior numero di immobili all’asta restano Lombardia, Sicilia e Lazio, seguite da Toscana, Campania e Veneto. Questi territori, grazie anche al valore del patrimonio immobiliare e alla densità abitativa, rappresentano le aree più dinamiche e ricche di opportunità, sia per chi vuole acquistare casa a prezzi vantaggiosi, sia per chi opera nel flipping o nella messa a reddito.
Anche nelle città medie e nei piccoli centri si moltiplicano le possibilità per trovare immobili con potenziale, spesso da ristrutturare, con base d’asta inferiore ai 100.000 euro.
Chi può trarre vantaggio dalle aste oggi
Le aste non sono più solo un’opzione per investitori esperti. Sempre più privati si avvicinano a questo canale grazie all’assistenza di consulenti specializzati e portali che semplificano le procedure. Le aste giudiziarie possono rappresentare un’opportunità concreta per:
- giovani coppie in cerca della prima casa
- piccoli investitori immobiliari
- professionisti del settore edilizio
- operatori interessati alla rigenerazione urbana
Con un supporto tecnico adeguato, partecipare a un’asta oggi è molto più semplice, sicuro e trasparente rispetto al passato.
Aste e tecnologia: l’era digitale cambia le regole del gioco
Uno dei motori principali della crescita è l’introduzione e il consolidamento delle aste telematiche, che ormai rappresentano una quota rilevante del totale. Grazie a piattaforme certificate, è possibile accedere da remoto a documenti, foto, planimetrie e offerte, senza dover essere presenti fisicamente in tribunale o in aula d’asta.
Questa digitalizzazione del processo rende le aste più democratiche, elimina molte barriere all’ingresso e riduce i tempi della burocrazia. È un passaggio epocale per il settore immobiliare, che apre nuovi scenari anche per i professionisti della consulenza creditizia e legale.
Conclusione: perché vale la pena tenere d’occhio il mercato delle aste
Il 2025 conferma che le aste immobiliari sono un canale in forte crescita, destinato a diventare sempre più strategico nei prossimi anni. L’evoluzione normativa, l’apertura digitale e l’interesse di un pubblico più ampio stanno rendendo questo segmento del mercato più trasparente e competitivo.