Nel 2025 la normativa sulle agevolazioni “prima casa” ha subito modifiche rilevanti: chi possiede già un’abitazione acquistata con i benefici fiscali può ora acquistarne una nuova mantenendo le agevolazioni, a patto di vendere quella precedente entro un lasso di tempo definito. Questo rende più semplice per molti cambiare casa senza perdere i vantaggi fiscali.
Quando spetta il credito d’imposta
Il credito d’imposta resta uno strumento valido, ma con regole in parte invariate: per poterlo ottenere, la vendita della “prima casa” agevolata e l’acquisto di una nuova devono rispettare un termine ben definito. Il beneficio consiste in un credito pari all’imposta di registro o all’IVA versata per il primo acquisto, da usare sul nuovo.
Limiti temporali da rispettare
Anche dopo le modifiche del 2025, resta fermo il vincolo temporale: per beneficiare del credito d’imposta la nuova abitazione deve essere acquistata entro un anno dalla vendita di quella precedente. Il prolungamento a due anni riguarda solo il termine entro il quale vendere l’abitazione “pre-posseduta” se il nuovo acquisto precede la vendita, ma non estende il periodo utile ai fini del credito d’imposta.
Cosa cambia per chi vuole ristrutturare o rivendere
Per chi negli ultimi anni aveva acquistato la “prima casa” con agevolazioni e ora vuole cambiare immobile, queste novità offrono maggiore flessibilità: si può comprare prima una nuova abitazione e poi vendere quella precedente, ma mantenendo l’agevolazione se la vendita avviene entro il termine previsto. Questo può facilitare passaggi abitativi per esigenze familiari, lavorative o di comodità.
Un vantaggio competitivo per chi segue il mercato immobiliare
Per chi opera nel settore immobiliare — agenti, consulenti, investitori — queste modifiche rendono il mercato più fluido. Avere la possibilità di cambiare casa senza perdere agevolazioni e crediti d’imposta può essere un incentivo forte, soprattutto per famiglie, giovani coppie o chi cerca flessibilità. Proporre immobili con queste caratteristiche può diventare un elemento distintivo nelle trattative.
Conclusione: un’opportunità per chi compra e per chi vende
Le novità del 2025 sulle agevolazioni “prima casa” e sul credito d’imposta offrono maggiori margini di manovra a chi vuole cambiare abitazione. Purché si rispettino i termini e i requisiti, è possibile acquistare una nuova casa agevolata e vendere la precedente senza perdere benefici. Un elemento che può facilitare decisioni importanti, alleggerire tempistiche e rendere il mercato più dinamico.

