Con le ultime modifiche normative è tornato operativo il meccanismo del silenzio-assenso anche per i permessi di costruire relativi a immobili vincolati. Questo significa che, se tutta la documentazione necessaria (autorizzazioni paesaggistiche, nulla osta, pareri) è già acquisita, non sarà più obbligatorio attivare la Conferenza di servizi: l’assenza di risposta equivale a un’approvazione. In pratica: semplificazione nelle procedure, tempi molto più rapidi, meno attese per interventi su facciate, coperture o parti comuni.
Dehors e spazi esterni: proroga del regime semplificato
La normativa emergenziale sui dehors — utile soprattutto per esercizi commerciali e ristorativi — è stata prorogata fino al 30 giugno 2027. Questo comporta che gli spazi esterni possono continuare ad essere regolamentati con procedure semplificate, facilitando la pianificazione e la gestione degli spazi esterni nei condomini o negli stabili con attività commerciali.
Cambiamenti per le donazioni immobiliari
È in corso una riforma che riguarda anche la gestione degli immobili donati: viene eliminata la possibilità di restituzione del bene da parte del donatario. Questo può avere effetti su pianificazioni ereditarie, successioni e strategie di cessione degli immobili, rendendo più stabile la proprietà per chi riceve la donazione.
Impianti fotovoltaici e rinnovabili: più flessibilità e chiarezza normativa
Le nuove regole introducono una distinzione netta tra opere edilizie e impianti rinnovabili. Gli impianti per energia da fonti rinnovabili seguono il regime del decreto relativo alle FER, mentre le opere edili (ancoraggi, modifiche di copertura, strutture di sostegno) restano soggette alla normativa tradizionale. Questa separazione elimina molte ambiguità interpretative, agevolando le installazioni di pannelli solari, pompe di calore, sistemi di efficientamento energetico. In condomìni e nelle abitazioni, questo significa autorizzazioni più rapide, definizione chiara del titolo da usare (edilizia libera, CILA, SCIA, permesso di costruire), e meno ostacoli burocratici.
Vantaggi concreti per chi possiede o amministra un immobile
Le novità normative rappresentano una svolta: meno lungaggini, tempi certi, burocrazia semplificata. Per proprietari, amministratori di condominio e investitori significa poter programmare interventi con maggiore tranquillità: ristrutturazioni, efficientamento energetico, installazione di fotovoltaico o pompe di calore diventano operazioni molto più snelle. Per il mercato immobiliare, è un’occasione per valorizzare meglio il patrimonio esistente e renderlo più appetibile, anche in chiave di sostenibilità e risparmio energetico.
Un mercato che guarda al futuro
L’insieme delle novità — semplificazioni procedurali, proroghe per spazi esterni, chiarezza normativa per le rinnovabili — disegna un mercato immobiliare e condominiale più fluido, efficiente e sostenibile. Chi vuole vendere, acquistare o semplicemente valorizzare un immobile oggi ha a disposizione strumenti più agili rispetto al passato, con minori rischi e più certezze sui tempi di realizzazione dei lavori.

