L’appuntamento con Milano Cortina 2026 sta già cambiando molte realtà territoriali: non solo perché servono infrastrutture, ma perché il lavoro, le imprese e l’economia locale stanno vivendo una spinta concreta.
Nuova linfa per imprese e occupazione
Nel territorio bellunese si registra un aumento importante delle imprese iscritte: più di 20 imprese nuove rispetto all’anno precedente. Gli addetti coinvolti superano i 5.000, mentre la massa salariale è cresciuta da 35 a 41 milioni di euro in dodici mesi, un +17%.
Il fenomeno si estende oltre la montagna
La trasformazione non riguarda solo le aree montane. È previsto un Recruiting Day a Milano con la selezione di circa 1.000 figure professionali, che fa parte di una campagna più ampia per arrivare a 4.500 nuovi posti di lavoro legati ai Giochi, spaziando dalla logistica all’accoglienza, dai media ai servizi locali.
Il lascito degli investimenti: infrastrutture che restano
Il progetto non è visto soltanto come preparazione temporanea per le Olimpiadi, ma come occasione per lasciare un cambiamento duraturo: infrastrutture più moderne, maggiore potenzialità dei territori, recupero e rilancio del tessuto produttivo.
Opportunità per il settore immobiliare locale
Per chi opera nel real estate queste dinamiche possono tradursi in occasioni concrete: nuove costruzioni, riqualificazioni, domanda di spazi accessori per servizi, alloggi per operatori e visitatori. Chi saprà muoversi bene potrà trovare terreno fertile per investimenti mirati nei territori coinvolti dal prima, durante e dopo i Giochi.