La risposta n. 137 del 20 maggio 2025 dell’Agenzia delle Entrate chiarisce che la vendita di un immobile acquistato da un’impresa beneficiaria del Super sismabonus acquisti non genera plusvalenza imponibile per l’acquirente.
Quadro normativo e nuova fattispecie di plusvalenza
La Legge di Bilancio 2024 ha inserito all’articolo 67, comma 1, lettera b-bis del TUIR la disciplina della plusvalenza “speciale”: se un’impresa esegue interventi agevolati con il Superbonus o il Super sismabonus e poi vende l’immobile entro dieci anni dalla conclusione dei lavori, realizza una plusvalenza tassabile.
Ambito di applicazione del chiarimento
L’Agenzia delle Entrate specifica che questa plusvalenza si applica unicamente alla prima cessione effettuata dall’impresa che ha eseguito o beneficiato dei lavori. Tutte le cessioni successive non ricadono nel regime di imposizione “b-bis” e sono esenti da tassazione.
Termini temporali e abitazione principale
Restano ferme le regole ordinarie sulle plusvalenze immobiliari: chi acquista e rivende entro cinque anni senza aver adibito l’immobile ad abitazione principale per la maggior parte del periodo è soggetto a imposizione secondo la lettera b) dello stesso articolo 67. Dopo il quinquennio non è dovuta alcuna plusvalenza.
Impatti per chi acquista e per gli investitori
Il chiarimento offre maggiore serenità a chi compra un immobile riqualificato con il Super sismabonus acquisti o con il Superbonus 110%. L’acquirente non dovrà sostenere imposte sulle plusvalenze in sede di rivendita, a patto che la prima cessione sia già stata effettuata dall’impresa che ha realizzato gli interventi.
Consigli pratici
Per muoversi con sicurezza nel mercato delle compravendite successive al Super sismabonus:
- Verificare che l’immobile sia stato ceduto dalla stessa impresa che ha eseguito i lavori
- Annotare la data di ultimazione degli interventi per calcolare correttamente i dieci e i cinque anni di sospensione della plusvalenza
- In caso di vendita anticipata, prevedere l’uso come prima casa per evitare l’imposizione
In questo modo l’acquisto di una “casa antisismica” rimane un’operazione fiscalmente neutra e sicura anche nel medio termine.